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COSA SONO I FUNGHI MEDICINALI?
Si tratta di tutte quelle specie di funghi i cui principi attivi sono in grado di esercitare sul nostro organismo una varietà di azioni farmacologiche, principalmente immunomodulanti e antiossidanti, ma non solo.
A lungo usati nella medicina Orientale, i funghi medicinali con le loro sorprendenti caratteristiche in termini di prevenzione e cura di un ampio spettro di patologie, hanno destato interesse anche nel mondo Occidentale, portando ad un incremento incisivo nel loro utilizzo sia nell’alimentazione sia come agenti fitoterapici.
Anche il mondo scientifico è stato coinvolto in questo crescente interesse e numerosi studi sono stati svolti per cercare di fornire una spiegazione fisiologica sugli effetti terapeutici di questi funghi.
Parliamo di molti studi in vitro e in vivo, ma anche di studi clinici, fondamentali per stabilire l’efficacia dei funghi medicinali all’interno di un organismo complesso come quello dell’uomo, così come per testarne la sicurezza. [1]
Queste analisi sono state svolte principalmente per capire come agiscono i principi attivi, che sono, di fatto, i maggiori responsabili delle peculiari caratteristiche dei funghi medicinali.
QUALE AZIONE SVOLGONO SUL NOSTRO ORGANISMO I PRINCIPI ATTIVI CONTENUTI NEI FUNGHI MEDICINALI?
I principi attivi più noti, e anche i più abbondanti, sono i β-glucani, polisaccaridi che rappresentano il componente principale della parete cellulare dei funghi medicinali.
I β-glucani hanno innanzitutto proprietà immunomodulanti grazie alla loro abilità di legarsi a specifici recettori delle cellule, stimolando così il sistema immunitario a produrre una risposta immunitaria specifica e aiutandolo quindi nella sua azione contro numerosi tipi di infezioni microbiche e nella lotta contro diverse tipologie di tumori, come ad esempio quello del seno, del fegato o colonrettale. [1,2]
I β-glucani sono anche efficaci nel trattamento di altre malattie come il diabete e l’ipercolesterolemia; stimolano inoltre la crescita dei batteri benefici del tratto gastro-intestinale e agiscono quindi come prebiotici, migliorando le funzioni fisiologiche. [3]
Come accennato prima, i funghi medicinali hanno anche proprietà antiossidanti.
Questo è dovuto alla presenza di principi attivi quali polifenoli, polisaccaridi, vitamine, carotenoidi e minerali. Questo è molto importante perché lo stress ossidativo gioca un ruolo fondamentale nel processo di invecchiamento cellulare, nonché nel rischio di sviluppare malattie croniche.
É ragionevole dunque pensare che sia importante un incremento delle difese antiossidanti, ed in questo ci può venire incontro anche la Micoterapia, per favorire la longevità. [4]
Ma le molteplici proprietà dei funghi medicinali non finiscono qui.
Studi scientifici, hanno evidenziato anche l’azione neuroprotettiva di alcuni funghi, principalmente grazie al contenuto di principi attivi chiamati terpenoidi. Essi sono in grado, per esempio, di promuovere la sintesi ed amplificare l’attività di NGF (Nerve Growth Factor) fornendo un aiuto nella ricrescita neuronale, come anche di migliorare la performance cognitiva dei pazienti con malattie neuro-degenerative. [5]
L’interesse per la Micoterapia è quindi, a ragion veduta, in continua crescita.
Oggi sono presenti in commercio numerosi prodotti micoterapici.
Raccomandiamo però di affidarsi sempre a specialisti del settore, erboristi, farmacisti e nutrizionisti, che sappiano indicare prodotti sicuri ed indirizzare verso la terapia giusta, adeguata alla specifica sintomatologia e indicando la corretta durata che, bisogna dirlo, non è mai breve.
La durata idonea dell’integrazione, infatti, va da uno a due mesi o più, con interruzioni in base alla sintomatologia ed alle variabili personali.
Il linea generale, come accade con la medicina integrata in generale, più è lungo il trattamento e più saranno duraturi i benefici nel tempo.
PROPRIETÀ IMMUNOMODULANTI: i β-glucani hanno la capacità di agire sul rilascio di citochine, aumentare l’espressione di citochine e chemochine, attivare le cellule natural killer (NK) ed aumentare l’infiltrazione nei tumori di dendriti e cellule T. [1]
PREBIOTICI: ingredienti alimentari che subiscono una fermentazione selettiva post-ingestione, inducendo cambiamenti nella composizione e attività dei microorganismi presenti nel tratto gastrointestinale e conferendo così benefici nutrizionali e di salute all’ospite. [6]
PROPRIETA’ ANTIOSSIDANTI: capacità di distruggere le specie reattive dell’ossigeno (ROS) che danneggiano il DNA e le proteine essenziali. [6]
Bibliografia
1. Venturella G, et al. Medicinal Mushrooms: Bioactive Compounds, Use, and Clinical Trials. Int J Mol Sci. 2021; 22: 634.
2. Vetvicka V, Effects of Medicinal Fungi-Derived β-Glucan on Tumor Progression. J Fungi. 2021; 7: 250.
3. Murphy EJ, et al. β-Glucan Metabolic and Immunomodulatory Properties and Potential for Clinical Application. J Fungi. 2020; 6: 356.
4. Kozarski M, et al. Antioxidants of edible mushrooms. 2015; 20: 19489-19525.
5. Yadav SK, et al. A Mechanistic Review on Medicinal Mushrooms-Derived Bioactive Compounds: Potential Mycotherapy Candidates for Alleviating Neurological Disorders. 2020; 86(16): 1161-1175.
6. Friedman M. Mushroom Polysaccharides: Chemistry and Antiobesity, Antidiabetes, Anticancer, and Antibiotic Properties in Cells, Rodents, and Humans. Foods. 2016; 5: 80.
