Nuove Linee Guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sulla gestione del dolore cronico nei bambini.
Da un quarto a un terzo dei bambini sperimenta il dolore cronico, e circa 1 su 20 prova un tipo di dolore debilitante. È risaputo che il dolore nei primi anni di vita può compromettere la salute e lo stato di benessere mentale e fisico fino alla maturità, e forse anche per tutta la vita, di quel determinato bambino. Il dolore cronico nei bambini, quindi, dovrebbe avere alta priorità nella ricerca e nelle normative della salute pubblica. Tuttavia, sappiamo ancora poco sulla sicurezza e sull’efficacia dei farmaci per bambini e adolescenti con dolore cronico, nonostante il loro ampio utilizzo.
Sono state pubblicate nuove Linee Guida da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per indirizzare i medici verso migliori diagnosi, trattamento e gestione di una condizione così impattante sulla popolazione pediatrica. Ne emerge un mantra: il dolore non dovrebbe essere trattato semplicemente come un problema biomedico ma piuttosto considerando una prospettiva biopsicosociale.
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Sono state pubblicate nuove Linee Guida da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per indirizzare i medici verso migliori diagnosi, trattamento e gestione di una condizione così impattante sulla popolazione pediatrica. Ne emerge un mantra: il dolore non dovrebbe essere trattato semplicemente come un problema biomedico ma piuttosto considerando una prospettiva biopsicosociale.
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